Le nuove procedure edilizie semplificate
Ecco le principali novità contenute nel decreto Scia 2
Sono ormai stati individuate a livello ministeriale le procedure edilizie semplificate inserite all’interno del decreto “Scia 2â€, che spiegano quali procedure seguire in base alle conseguenze che le varie opere edilizie possono avere sull’ambiente. In particolare, la tabella allegata al decreto, sintetizza i titoli abilitativi necessari per ogni intervento edilizio, individua l’iter e le autorizzazioni necessarie per valutare l’impatto delle opere sull’ambiente: individuando 37 diverse attività – autorizzazioni ambientali, VIA, bonifiche, inquinamento in atmosfera, scarichi idrici e via dicendo – e definendo per ognuna di esse il regime amministrativo da seguire e i riferimenti normativi che regolano il caso specifico.
In sintesi: serve l’Autorizzazione integrata ambientale per installare o modificare impianti destinati ad attività energetiche, per la lavorazione dei metalli e i prodotti minerari; serve la VIA per realizzare opere o impianti che possono produrre impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale; serve l’Autorizzazione integrata ambientale per impianti non soggetti ad AIA che necessitano anche di autorizzazione agli scarichi, comunicazione preventiva per l’utilizzo delle acque di vegetazione e reflue, autorizzazione alle emissioni in atmosfera, comunicazioni in materia di rifiuti.
La tabella spiega poi quali sono i comportamenti amministrativi da tenere in caso di emissioni in atmosfera; per quanto riguarda le Bonifiche, vengono introdotte dal Decreto diverse semplificazioni, allo scopo di incentivare le bonifiche da parte di soggetti estranei alla contaminazione. In particolare, è possibile autocertificare l’estraneità alla contaminazione, subentrando nelle attività di bonifica in qualunque momento. Il decreto spiega anche le modalità attuative per poter ottenere sconti fino al 30% sulle garanzie finanziarie da presentare per la realizzazione delle bonifiche.
Ulteriori indicazioni di dettaglio, infine, riguardano gli adempimenti necessari a potersi iscrivere all’Albo dei gestori ambientali e per la realizzazione di impianti di smaltimento, nonché gli accertamenti necessari per quanto riguarda gli impatti acustici (per la costruzione di scuole, ospedali o parchi si valuterà il clima acustico delle aree interessate per capire se la zona è idonea ad ospitare queste strutture).