Realtà Aumentata per professionisti: il corso Beta Formazione

Realtà Aumentata per professionisti: il corso Beta Formazione.

Applicazioni e Tecnologie nel corso online “Augmented Reality: Teoria ed Applicazioni”.

La realtà aumentata, conosciuta anche come Augmented Reality (AR), è una tecnologia che sta riscuotendo molto successo. Le sue applicazioni pratiche (pensiamo ad esempio al campo dell’ingegneria, dell’architettura, la navigazione satellitare) fanno sì che sia un settore in forte espansione. Il fascino e la complessità di questa tecnologia la rendono di fatto un oggetto di studio molto interessante per i professionisti. Per questo Beta Formazione ha deciso di dedicarvi un corso introduttivo: “Augmented Reality: Teoria ed Applicazioni”.

Il corso pone le basi e introduce agli strumenti fondamentali dell’AR. Rivolto ad architetti, ingegneri, geometri, geologi periti industriali e agrari e presente sulla piattaforma di Formazione Continua Illimitata, il programma si snoda tra gli aspetti teorici e pratici, partendo dalle tappe fondamentali dell’Augmented Reality fino alle diverse tipologie di tracking.

Ma che cos’è, di preciso, la Realtà Aumentata?

La Realtà Aumentata: una delle nuove frontiere della tecnologia digitale.

Come suggerisce il nome, la Realtà Aumentata è una particolare tecnologia che permette di potenziare o aumentare la percezione di determinati elementi della nostra realtà fisica: oggetti che sono stati manipolati o modificati attraverso il ricorso a software specifici, dotati di dispositivi di tracciamento e rendering. Il risultato che si ottiene è quindi una grafica interattiva, virtuale, che arricchisce il mondo fisico reale di nuovi dati (immagini, modelli 3D, elementi multimediali). Un esempio molto semplice è proprio il navigatore satellitare, che permette di avere una visione di un percorso reale arricchito con dati e informazioni. Le possibilità di impiego di questa tecnologia sono in realtà molteplici e ancora non del tutto esplorate: ed è proprio questo a renderla ancora più affascinante.

Visita il link per maggiori informazioni sul corso “Augmented Reality: Teoria ed Applicazioni”.
Per altri dettagli, puoi scrivere scrivi una mail a assistenza@betaformazione.com o chiamare il numero 0545 916279.

Corso di SEO Copywriting per gestire il tuo blog professionale

Corso di SEO Copywriting per gestire il tuo blog professionale.

La presenza sul web è diventato oggi uno dei tasselli fondamentali all’interno di un’attività di business. Sempre più aziende e professionisti si affidano ai canali della rete per promuovere i propri servizi e prodotti. Non è la prima volta che ne parliamo. Nel mese di aprile, abbiamo infatti aggiunto un nuovo corso formativo all’interno del nostro Pacchetto Formazione Continua riservato ad Architetti, Ingegneri, Geometri, Geologi, Periti Agrari e Industriali: stiamo parlando del corso “WordPress per un sito professionale”.

Il percorso ora si completa e si integra con un nuovo corso disponibile online, “Gestire un blog aziendale: Seo copywriting per professionisti”, a testimonianza della nostra volontà di offrire tutti le competenze e gli strumenti adeguati per migliorare la carriera professionale di ogni professionista.

I vantaggi del gestire un blog professionale.

La gestione di un blog a tematiche professionali è uno strumento valido sotto diversi punti di vista. Per un libero professionista può diventare un canale attraverso il quale curare la propria immagina professionale, godendo dei benefici diretti e indiretti del personal branding. Allo stesso modo, il blog è uno strumento irrinunciabile per un’azienda, che attraverso articoli redatti ad hoc può promuovere più facilmente servizi, eventi, comunicati. Per non parlare degli enormi vantaggi derivanti dal miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca.

Un blog professionale è sicuramente in grado di apportare questi benefici, ma richiede attenzione, cura e conoscenza di alcuni meccanismi fondamentali. Per questo il nostro corso si concentra anche sui software e gli strumenti per una corretta gestione del lavoro di redazione dei contenuti, o ancora sulla SEO, la Search Engine Optimization (ottimizzazione dei motori di ricerca). Tanti moduli diversi, con l’obiettivo di rendere un professionista assolutamente autonomo nella gestione del proprio blog professionale.

Gestire un blog aziendale: Seo e copywriting per professionisti – I crediti riconosciuti.

Il corso è già disponibile sulla nostra piattaforma online di e-learning. Compreso all’interno dei pacchetti di Formazione Continua rivolti a Geometri, Geologi, Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Agrari, il corso permette di accumulare 5 CFP ai Periti Industriali.

Per maggiori informazioni sul corso, visita il link: “Gestire un blog aziendale: Seo e copywriting per professionisti”.

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Per qualsiasi informazione, contattaci ora al numero 0545 916279.

Post-sisma, dai professionisti tecnici grande impegno

Post-sisma, dai professionisti tecnici grande impegno .

I Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti e Geometri hanno reso note le cifre del loro fattivo contributo nella gestione dell’emergenza.

A quasi sette mesi dal sisma del 24 agosto che ha devastato l’Italia centrale, continua il rapporto di collaborazione dei professionisti tecnici italiani con le istituzioni e, in particolar modo, con la Protezione Civile, concretizzatosi nella fase d’emergenza con la mobilitazione da parte dei rispettivi Consigli Nazionali, di professionisti e numerosi tecnici (architetti, ingegneri e geometri) per valutare i danni e verificare l’agibilità delle abitazioni, e successivamente nella definizione del numero dei senza tetto, delle case e dei fabbricati danneggiati.

Sono gli stessi ordini nazionali a divulgare le cifre di questo impegno fattivo nel corso di una riunione dei Consigli Nazionali degli Ingegneri, degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e dei Geometri, nonché dell’IPE, associazione degli ingegneri per la prevenzione e le emergenze: nel periodo che va dai giorni successivi al sisma alla fine di febbraio 2017 sono stati impiegati, ciascuno per almeno sette giorni di attività, ben 6.655 professionisti tecnici (3133 ingegneri, 2677 geometri e 845 architetti) impegnati nella redazione delle schede AeDES e FAST, più di 730 geometri e 250 ingegneri nel data entry (digitalizzazione informatica delle schede validate) e 600 professionisti, impegnati nei comuni nell’attività di supporto alla Pubblica Amministrazione. In sostanza, i tecnici liberi professionisti hanno già garantito oltre il 70% dell’intera attività di verifica, nonostante alcune problematiche evidenziate più volte dai vari Consigli, i quali chiedono a gran voce di partecipare costantemente al tavolo decisionale che sta a monte dell’emanazione delle varie ordinanze.

Edilizia scolastica, pronti nuovi mutui BEI

Edilizia scolastica, pronti nuovi mutui BEI.

Nel 2016 sono stati conclusi 721 lavori su 1215; ora sono pronti 238 milioni per finanziare 293 interventi.

293 interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza delle scuole da finanziare con 238 milioni di euro: è quanto prevede il decreto firmato nei giorni scorsi dalla Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. Queste risorse rientrano nell’ambito del piano dei mutui BEI, i prestiti agevolati per l’edilizia scolastica finanziati con fondi della Banca europea degli Investimenti. In pratica si tratta di mutui contratti dalle Regioni per conto dello Stato che si impegna a coprire le rate di ammortamento. Questi 238 milioni vanno a sommarsi ai 905 messi in campo nel 2015, che hanno permesso di finanziare 1.215 interventi, di cui 721 già conclusi. Con le economie di spesa relative al finanziamento del 2015 (200 milioni di euro) sono stati autorizzati a fine 2016 altri 300 interventi che partiranno entro l’estate. Il decreto dovrà essere ora siglato dai ministri dell’Economia e delle Infrastrutture.

Lo scorso 6 aprile il MIUR e la Struttura di missione per l’edilizia scolastica di Palazzo Chigi hanno presentato alla BEI il nuovo sistema di monitoraggio e rendicontazione degli interventi di edilizia, ritenuto dalla Bei la migliore buona pratica a livello europeo in materia di edilizia scolastica, messo a punto per tenere sotto controllo in modo costante l’andamento dei cantieri e della spesa.

Ritorno ai minimi tariffari: nasce il Comitato dei professionisti

Ritorno ai minimi tariffari: nasce il Comitato dei professionisti.

Il 13 maggio manifestazione di piazza a Roma per riconoscere la normativa sul giusto compenso.

Professionisti sul sentiero della protesta. Il “casus belli” è la normativa sui giusti compensi, dopo la pronuncia della sentenza dell’8/12/2016 n° c-532/15 della Corte di Giustizia UE, che ha affermato la legittimità in ambito europeo dei minimi tariffari inderogabili.

Dall’iniziativa degli ordini degli avvocati, architetti e ingegneri della provincia di Roma, dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, e della Consulta delle Professioni, è stato costituito nei giorni scorsi un Comitato Promotore dei Professionisti con l’obiettivo di chiedere al Governo l’introduzione di una normativa sul giusto compenso per la qualità delle prestazioni, anche attraverso la reintroduzione dei minimi tariffari inderogabili. Da quando questo limite è stato tolto, si è creato “un mercato professionale falsato – si legge nella nota che il Comitato ha pubblicato sul suo sito – e non basato su una reale tutela della concorrenza, dove si gioca al minimo ribasso dei compensi. Si dovrebbe, pertanto, ripristinare un sistema virtuoso che garantisca sia i cittadini, che devono poter usufruire sempre di servizi di prima qualità, sia i professionisti, che in gran parte hanno un reddito inferiore ai 15 mila euro lordi annui”.

Per questo motivo il Comitato ha organizzato una manifestazione di piazza che si svolgerà a Roma il 13 maggio per sostenere le istanze dei professionisti, che rappresentano il 13% del Pil italiano, in un corteo che attraverserà il centro della città. “Nei prossimi giorni saranno invitati a partecipare all’iniziativa tutti gli Ordini e Collegi Italiani che vorranno aderire alla manifestazione” conclude la nota.

La Formazione per i Formatori della sicurezza: il nuovo corso di aggiornamento

La Formazione per i Formatori della sicurezza: il nuovo corso di aggiornamento.

Tra le ultime novità di questo mese, tutti gli architetti, ingegneri, geologi, geometri periti agrari e industriali regolarmente iscritti al nostro pacchetto formazione continua possono ora disporre di un nuovo corso di aggiornamento per i formatori della sicurezza.

Il nuovo corso di aggiornamento per formatori della sicurezza.

Rivolto in particolare a chi già riveste il ruolo di Docente Formatore in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il corso propone un aggiornamento soprattutto dal punto di vista delle tecniche di comunicazione. In sole 8 ore, frequentabili online da qualsiasi dispositivo, si potranno infatti acquisire nuove competenze sulle corrette modalità per gestire al meglio le relazioni con i partecipanti ai corsi.

Il nostro corso è suddiviso in due moduli, con una prima parte (2 ore) dedicata a un approfondimento teorico del quadro normativo e dei requisiti per ottenere la qualifica di formatore in sicurezza lavoro. Nella seconda parte (6 ore) si scende invece nel dettaglio delle tecniche di interpretazione della comunicazione non verbale. Il docente insegnerà infatti a comprendere il grado di coinvolgimento e di interesse dei partecipanti attraverso la lettura del linguaggio del corpo; ancora, dedicherà uno spazio apposito alle tecniche per parlare in pubblico in modo efficace e disinvolto.

Un percorso, quindi, che oltre ad essere utile per i Formatori della sicurezza del lavoro, lo diventa anche per l’attività professionale di tutti i giorni.

Modalità di erogazione del corso e crediti formativi riconosciuti.

Il corso è già disponibile da ora sulla nostra piattaforma online di e-learning. Compreso all’interno dei pacchetti di Formazione Continua rivolti a Geometri, Geologi, Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Agrari, il corso non permette di accumulare CFP, ma è utile per i Docenti Formatori per vedere loro riconosciuto il requisito di esperienza didattica previsto dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero della Salute del 6 marzo 2013.

Per maggiori informazioni sul corso, visita il link: “Aggiornamento per formatori per la sicurezza”.

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Autorizzazione paesaggistica semplificata

Autorizzazione paesaggistica semplificata.

Nuove esenzioni per velocizzare i lavori.

Il nuovo decreto DPR 31/2017 toglie la necessità di richiedere il nullaosta per diversi tipi di interventi e velocizza l’iter procedurale.

Gli interventi sono ora divisi in tre categorie: intervento libero, intervento semplificato e intervento ordinario.
L’intervento libero è senza obbligo di autorizzazione paesaggistica, ma richiede solo il titolo edilizio. Interventi che richiedono l’autorizzazione paesaggistica semplificata potranno usufruire di modelli unificati e iter procedurale da concludersi entro il termine massimi di 60 giorni. Gli interventi che necessitano l’autorizzazione paesaggistica ordinaria saranno quegli interventi significativi e con iter procedurale più lungo, al massimo quattro mesi.

Sono esclusi dall’autorizzazione paesaggistica i lavori per il consolidamento statico e il miglioramento della prestazione energetica che non comportano modifiche sostanziali, ma anche le opere indispensabili per il superamento delle barriere architettoniche. Potranno usufruire della procedura semplificata gli interventi antisismici e di miglioramento energetico che comportano innovazioni nelle caratteristiche morfologiche dell’edificio, ma anche della realizzazione di tettoie e porticati. La procedura semplificata sarà applicata anche alle istanze di rinnovo di autorizzazioni paesaggistiche scadute da non più di un anno e relative ad interventi in tutto o in parte non eseguiti, a condizione che il progetto risulti conforme al progetto approvato.

Albi tecnici: novità per l'iscrizione

Albi tecnici: novità per l’iscrizione.

Consiglio Universitario Nazionale, con parere del 7 aprile 2017, ha chiarito che l’accesso agli albi professionali per i laureati triennali deve essere aperto anche per coloro che sono in possesso di un percorso di studio quinquennale, specialistico o conseguito con il vecchio ordinamento. Il recente parere va ad invertire la tesi espressa lo scorso anno dal ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca che aveva escluso che i laureati magistrali potessero iscriversi in uno degli albi che già consentivano l’accesso ai laureati triennali, ovvero l‘albo degli agrotecnici ed agrotecnici laureati, dei geometri, dei periti agrari e dei periti industriali.

Ribaltata, dunque, la decisione del MIUR di escludere i laureati magistrali dalla possibilità di accesso agli esami di stato per l’iscrizione agli albi che già iscrivevano i laureati triennali. Scelta che aveva portato a richieste di chiarimento sempre più pressanti da parte delle categorie interessate e che aveva indotto il Consiglio Nazionale degli Agrotecnici ad appellarsi alla giustizia amministrativa con successo, anche se ad esami abilitanti già conclusi. Tale vicenda ha però avuto l’effetto di suggerire al Ministero di richiedere un intervento del Consiglio Universitario Nazionale in via preventiva, per scongiurare il proliferare di ricorsi. Dal CUN è arrivata conferma del fatto che i laureati con cinque anni di studio non devono aver minori possibilità professionali rispetto ai laureati triennali.

Criteri Ambientali Minimi – Beta Tour Cosenza 2017

Criteri Ambientali Minimi – Beta Tour Cosenza 2017

Il Beta Tour 2017 procede con la seconda tappa a Cosenza.

Il format gratuito di Beta Imprese, rivolto a professionisti e imprese, dopo il primo appuntamento di successo a Catania approda ora a Cosenza. L’appuntamento è il 20 aprile all’Hotel Europa, per un nuovo incontro dedicato alle novità normative sull’acustica ambientale, ed in particolare ai “CRITERI AMBIENTALI MINIMI – DD MM 24/12/2015 e 11/01/2017“.

Il convegno di Beta Tour rappresenterà un grande momento di aggiornamento professionale e di dibattito: un’occasione che vuole muovere il confronto imprese, produttori e istituzioni sui temi più importanti del panorama italiano. Per questo saranno presenti diverse figure autorevoli, che si renderanno disponibili al dibattito con il pubblico.

Beta Formazione di nuovo sponsor di Beta Tour 2017.

Ancora una volta, Beta Formazione sarà main sponsor dell’evento, e riconoscerà l’acquisizione di Crediti Formativi a tutti i professionisti che prenderanno parte alla giornata. Le categorie coinvolte sono:
– Ingegneri
– Architetti
– Geometri
– Geologi
– Periti Industriali
– Periti Agrari
– Chimici.

Beta Formazione, inoltre, rilascerà in omaggio un corso accreditato in e-learning, secondo le seguenti modalità: Ingegneri (8 CFP), Architetti (8 CFP), Geometri (16 CFP), Periti Industriali (11 CFP), Geologi (12 CFP), Periti Agrari (12 CFP).

Se vuoi partecipare alla seconda tappa del Beta Tour 2017, consulta il link di Event Brite.
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AE: il bonus energetico è cumulabile

AE: il bonus energetico è cumulabile

La detrazione si può sommare alla “detrazione per immobile ristrutturato”

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato in una nota che è possibile sommare i due incentivi: il bonus energetico e la detrazione per immobile ristrutturato.
Seguendo questa indicazione sarà quindi possibile per l’acquisto di case in classe energetica A o B, direttamente dalle imprese di costruzione o di ristrutturazione, usufruire della detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva pagata. Questo significa che se si potrà recuperare circa il 2% del costo totale della abitazione. Ad esempio per una abitazione da 400 mila euro se ne potranno recuperare 8 mila.

Inoltre se l’abitazione è ad alta efficienza energetica si potrà sommare a questa somma la detrazione del 50% dell’Iva calcolata sull’intero acquisto di fabbricati a uso abitativo ristrutturati su una spesa massima di 96.000 euro.