Rilancio edilizia, chiesto finanziamento a piccole opere
Azioni per il rilancio degli investimenti infrastrutturali in opere medio-piccole, non comprese nel programma della legge obiettivo. È la richiesta avanzata dalla deputata Pd Mariani in una recente interrogazione alla Camera. Il sottosegretario Improta ha ricordato che con le delibere CIPE del 6 dicembre 2011 e del 20 gennaio 2012 si è data integrale copertura al Piano delle piccole e medie opere nel Mezzogiorno, per un valore globale di 413 milioni di euro. Il Comitato, inoltre, nell’ambito del Piano nazionale di edilizia abitativa, si è espresso sugli schemi di accordi di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e le Regioni Calabria, Abruzzo e Lazio, per un importo di circa 200 milioni di euro, tra investimenti pubblici e privati. Sono stati inoltre sbloccati 556 milioni di euro per l’edilizia scolastica. Nell’ambito del contrasto al rischio idrogeologico, il Ministero dell’ambiente, tra il 2010 e il 2011, ha sottoscritto con le Regioni Accordi di programma finalizzati all’individuazione, finanziamento ed attuazione di oltre 1600 interventi di difesa del suolo, cui sono destinati 386 milioni di euro a valere sui fondi di bilancio del Ministero dell’ambiente, 680 milioni di euro a carico della programmazione regionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione del Mezzogiorno, nonché 130 milioni di euro, confermati per le Regioni del Centro Nord.
Obiettivi positivi per la deputata Mariani, che si scontrano però con alcune criticità , come il mancato allentamento del patto di stabilità interno, che inibisce la spesa degli enti locali .